Hard disk esterno

Hard disk esterno non riconosciuto su pc Windows

I problemi nella lettura dell’hard disk esterno sono una delle cose più fastidiose per chi utilizza questi dispositivi. Il problema sorge perché il malfunzionamento è improvviso, con tutte le conseguenze sui propri dati che ne derivano.

Le cause

Molto spesso a causa il problema all’hard disk esterno sono le disconnessioni non sicure del dispositivo. Quante volte per scollegare l’hard disk, semplicemente, si stacca il cavo USB dal PC? Quasi sempre. In realtà esiste una procedura, molto semplice, che prevede la disconnessione del dispositivo per permettere, al termine di questa, di togliere il cavo USB. Se invece il cavo viene tolto senza questa procedura, avviene un’interruzione della connessione tra hard disk esterno e PC, motivo per cui potrebbero danneggiarsi dei settori o dei driver, che impediscono la lettura da parte di Windows.

Come leggere l’hard disk esterno senza formattare

Se ormai il ‘danno’ è fatto e il PC Windows non legge l’hard disk esterno conviene rimanere informati sulle news di tecnologia per trovare la soluzione. La soluzione, però parziale, prevedrebbe la formattazione dell’hard disk per permettere a Windows di riconoscere l’unità; in questo modo però tutti i dati presenti verranno definitivamente cancellati e non ci sarebbe più modo di recuperarli. L’alternativa arriva dal sistema operativo Ubuntu, che seppur non molto noto a tutti, nella sua semplicità di utilizzo può permetterci di risolvere il problema di lettura dell’hard disk. Ecco come fare.

Innanzitutto bisogna scaricare la versione aggiornata di Ubuntu. Il file scaricato è un immagine ISO che bisogna masterizzare su un disco (CD o DVD, in base alle dimensioni). A questo punto si prende il CD/DVD, lo si inserisce nel PC dal quale recuperare i dati dell’hard disk esterno e riavviare il computer.

Se le impostazioni del computer lo prevedono il CD/DVD di Ubuntu partirà automaticamente dopo il riavvio; altrimenti bisogna entrare nel BIOS (la procedura è molto semplice). All’avvio del pc (subito dopo l’accensione, durante la schermata nera) bisogna entrare nel BIOS premendo il tasto F9 (o altre combinazioni di tasti in base al modello del proprio computer). Una volta all’interno si deve cambiare l’ordine di avvio del sistema operativo, mettendo al primo posto l’unità CD/DVD, in modo che il computer vada a leggere il contenuto del CD (se presente) prima di quello dell’hard disk interno.

La procedura

Una volta avviato il PC verrà caricato (non installato) il sistema operativo Ubuntu per il quale si può selezionare la lingua desiderata. Una volta all’interno del sistema operativo virtuale si può collegare l’hard disk esterno che Windows non legge e, come un normale pc, fare un backup dei propri file presenti all’interno. Una volta terminato è sufficiente scollegare l’hard disk, spengere o riavviare il computer rimuovendo il CD/DVD di Ubuntu.

A questo punto il computer partirà nuovamente con il sistema operativo di Windows, si potrà collegare l’hard disk esterno, formattarlo, trasferirvi sopra i file recuperati tramite l’aiuto di Ubuntu e riprendere ad utilizzarlo normalmente, prestando più attenzione alla procedura di disconnessione.